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N. 2 (2024)

Pubblicato 31 maggio 2024

Descrizione del fascicolo

Il numero di giugno 2024 della Rivista geografica italiana contiene cinque articoli e sette recensioni a volumi.

L'articolo iniziale, assumendo il punto di vista della geografia di genere e della famiglia, esamina il cambiamento di uso e significato dello spazio, sia pubblico che privato, durante il primo lockdown per Covid-19 in Italia (marzo-aprile 2020). 

Sono poi presenti due articoli che si focalizzano su Roma e Milano, da punti di vista ben diversi. Il saggio su Roma considera alcune occupazioni abitative recenti, per proporre l’ipotesi che esse siano da ricondurre ad una “crisi di abitabilità” di lungo periodo, che rende impossibile l'accesso agli alloggi, per interi gruppi sociali e coorti generazionali. Il saggio su Milano, mediante gli strumenti dell’ecologia politica urbana, considera in prospettiva storica la vicenda delle reti idriche con cui la città ha interagito e tuttora interagisce.

Il numero include anche la seconda parte di un'indagine etnografica sulla “Rotta balcanica” nel quadro delle migrazioni informali a lunga distanza. La prima parte è stata pubblicata sul numero di marzo 2024. Qui viene preso in considerazione il punto di arrivo della rotta: la città di Trieste.

Infine, un articolo propone un aggiustamento dei metodi utilizzati in Italia dalla SNAI – Strategia nazionale per le aree interne, al fine di adattarli al caso della Sicilia, particolare in quanto isola.

Le recensioni riguardano i Mobility studies, la gentrificazione e il ruolo delle piattaforme nell’evoluzione del turismo a scala globale.Sono considerate inoltre opere sul paesaggio come fenomeno sociale; sulle “cartografie radicali”; su recenti trasformazioni nei territori di produzione manifatturiera in Italia. 

Fascicolo completo

Recensioni