Attraverso un excursus storico, lo studio analizza la gestione delle risorse idriche nel processo di sviluppo urbano e i relativi effetti nell’area di Milano. Avendo come riferimento teorico principale le categorie dell’Ecologia Politica Urbana (Heynen et al., 2006), nell’articolo si enfatizza il cambiamento socio-ecologico relativo all’‘addomesticamento’ dell’acqua come pratica de-socializzante e la sua gestione come processo altamente conflittuale, in quanto espressione di particolari ideologie, scelte economico-politiche e fantasie sociali. In ultima analisi si fa riferimento all’annosa questione legata alle esondazioni del fiume Seveso e alla riapertura dei navigli come esempio di governance legata a una certa idea di sviluppo territoriale e di gestione delle acque urbane. L’effetto ultimo è quello di produrre ‘vincitori e vinti’ nell’appropriazione e nella gestione stessa della natura.