L’esposizione al rumore in ambito scolastico può incidere sull’apprendimento e sulle capacità di ascolto e concentrazione da parte degli studenti. Tali effetti extra-uditivi da esposizione al rumore sono stati confermati da numerosi studi di settore e analizzati nell’ambito del progetto BRIC INAIL 2019 ID14. Il presente elaborato riporta i risultati dell’analisi acustica condotta in un’aula scolastica prima e dopo un intervento di riqualificazione acustica. L’intervento ha previsto l’installazione di un controsoffitto e di pannelli a parete, realizzati con materiale fonoassorbente. I parametri acustici analizzati sono stati il tempo di riverberazione e la chiarezza C50. Dal confronto dei risultati delle misure effettuate nella configurazione ante-operam e post-operam è possibile osservare come l’intervento di correzione acustica abbia portato alla riduzione del tempo di riverberazione a tutte le frequenze, rientrando nell’intervallo di conformità che la norma UNI 11532-2 prevede per gli ambienti di categoria A.2, e i valori della chiarezza C50, nel campo di frequenze tra 500 e 2000 Hz, risultino ampiamente conformi al valore di riferimento.