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Articoli/Articles

V. 11 N. 2 (2020): Pedagogia dell'oggi: le sfide del presente. Percorsi di ricerca. Ricchezza e pluralità dell'indagine contemporanea

Le ambivalenze del desiderio in educazione: percorsi di riflessività pedagogica

DOI
https://doi.org/10.3280/ess2-2020oa9493
Inviata
30 marzo 2020
Pubblicato
01-12-2020

Abstract

Numerosi studi pedagogici riflettono attorno al concetto di desiderio come di un principio fondamentale dell’educazione. Particolarmente interessante è la tesi di Burch (2013), secondo cui il desiderio andrebbe riconsiderato come l’unione dei valori simbolici da cui partire per ripensare “la speranza di un rinnovamento democratico” dell’esperienza educativa. Partendo da ciò, l’elaborato cercherà di sostenere che, se si vuole davvero comprendere e continuare a promuovere il desiderio come un carattere fondamentale dell’esperienza umana, così come quella educativa, non è possibile escludere la riflessione sui caratteri di ambivalenza che lo definiscono.
Per argomentare questa tesi, l’articolo affronterà e sosterrà il pensiero di Renè Girard (1961) sulla natura mimetica e conflittuale del desiderio, ricercandone le possibili strade di conciliazione tra le sue caratteristiche creative e quelle distruttive.
Infine, cercheremo di riaffermare il desiderio come un importante fattore regolativo dei principi fondamentali dell’educazione in virtù di tali ambivalenze.

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