Il contributo propone una riflessione sull’attuale necessità e urgenza di educare al bello nell’intento di stimolare un insieme complesso di soft skills, funzionali a una crescita globale e culturale dell’essere umano. Tale urgenza è sempre più condivisa dalla scuola che, sebbene con tempi e modalità differenti, propone interessanti progetti di educazione al bello. La scuola dell’infanzia è senza dubbio il contesto in cui tali esperienze trovano maggiore diffusione attraverso strategie molteplici e percorsi diversificati. Il presente articolo analizza sinteticamente alcune delle esperienze raccolte attraverso un'indagine finalizzata a comprendere come la creatività fosse stimolata nella scuola dell’infanzia. All’interno di tale macro-tematica le narrazioni delle insegnati relative all’educazione alla bellezza hanno aperto nuovi e interessanti ambiti di riflessione e ricerca.