Progettare pratiche didattiche partecipative in ambienti universitari, in sinergia con i servizi educativi locali, significa coltivare il dialogo tra professionalità presenti e future, creando un terreno di scambio e di arricchimento reciproco, dove teoria e prassi si nutrono vicendevolmente per co-costruire strategie inedite in risposta a sfide emergenti.
All’interno di percorsi formativi online in chiave professionalizzante – messi in campo durante l’emergenza pandemica – i processi di produzione-ricezione di feedback tra gli attori in gioco hanno alimentato riflessioni pedagogiche e azioni progettuali, dando vita a una “palestra di incontri” in cui affinare competenze professionali e coltivare sguardi consapevoli sul profilo del professionista educativo, grazie anche alla testimonianza degli operatori sul campo. La sperimentazione di tali processi – ripercorsi in chiave riflessiva per rintracciarne gli snodi significativi – apre a ulteriori piste di progettazione didattica in prospettiva laboratoriale e chiama in causa l’Università come comunità viva, affinché mantenga il dialogo con gli studenti e le studentesse, accompagnandoli nell’esplorazione di identità personali e professionali.