L’articolo focalizza l’attenzione sulla dinamica dell’inclusione vs. esclusione che normalmente contrassegna la vita del gruppo-classe. In particolare, dopo aver premesso che si tratta di processi che continuano pressoché invariati a contrassegnare la vita dei gruppi viene proposta, nella prima parte, una situazione educativa complessa contraddistinta dal tentativo mal riuscito di evitare di essere discriminati e penalizzati per passare, quindi, a esaminare gli interventi messi in atto dagli insegnanti per gestirla, ovvero cosa funziona, cosa non funziona e cosa si possa fare di diverso. Successivamente, nella seconda parte, ci si propone di analizzare più in profondità la dinamica dell’inclusione e del clima della classe, ovvero la paura sottesa di venire discriminati e isolati, che può essere oggettiva o “procurata”. Il lavoro si chiude con la proposta di alcune indicazioni riguardanti cosa possa fare l’educatore per promuovere climi di gruppo accoglienti e inclusivi.
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