Il contributo si propone di approfondire il fenomeno della povertà alimentare in chiave multidisciplinare e critica nel contesto delle politiche locali del cibo, adottando un approccio orientato ai diritti. A tal fine, ricostruisce lo stato dell’arte a partire dalle molteplici definizioni a esso associate in letteratura e dalle misure di contrasto che più spesso vengono proposte, come la distribuzione delle eccedenze e l’educazione alimentare. L’obiettivo è, infatti, duplice: fornire, da un lato, un nuovo quadro concettuale, attraverso il riferimento al diritto al cibo e alla povertà alimentare in luogo di altre definizioni; e, dall’altro, prime indicazioni di policy per costruire sistemi innovativi di food welfare.