Il presente articolo intende ricostruire l’origine e l’evoluzione della riforma della maglia politico-amministrativa avvenuta in Estonia nel 2017, con la quale è stato ridefinito l’assetto istituzionale del paese, anche a seguito del ruolo svolto dall’Unione Europea nell’influenzare i cambiamenti dell’impalcatura del mosaico territoriale estone. Si farà riferimento all’approccio dinamico degli studi sull’istituzionalizzazione territoriale di Anssi Paasi, correlandolo alle diverse fasi storiche che hanno condotto il paese a riaffermare la propria identità nazionale successivamente al lungo periodo di occupazione sovietica (1940-1989). La riforma analizzata in questo caso-studio conferma la portata degli interventi sulla maglia amministrativa frutto sia di un processo radicato nel passaggio di poteri sia dell’ingresso dell’Estonia nell’Unione Europea, che da tempo sollecita politiche di rescaling tra gli Stati membri.