Il presente studio intende approfondire il contributo che la funzione di Internal Audit (di seguito IA) può offrire al Sistema di Controllo Interno (di seguito SCI), presentando il caso particolarmente emblematico dell’Emilia-Romagna. In particolare, lo studio analizza l’applicazione del workshop Control Risk Self Assessment (di seguito CRSA) durante lo svolgimento di un audit, nonché le successive e conseguenti riflessioni in tema di sistematizzazione del SCI. Degni di attenzione appaiono non solo gli strumenti tecnici utilizzati durante il workshop CRSA, ma anche i successivi sviluppi e implicazioni. Il dialogo e il confronto, a livello sia inter- sia
intra-aziendale, tra le linee di controllo coinvolte ha, infatti, sollecitato una profonda riflessione che si è concretizzata con la stesura di Linee Guida regionali che rappresentano in modo organico e sintetico il SCI delle aziende del Servizio Sanitario Regionale (di seguito SSR) e ne definiscono i requisiti minimi e le caratteristiche organizzative e di funzionamento. Oltre a discutere i risultati alla luce della letteratura di riferimento, lo studio evidenzia una serie di importanti implicazioni manageriali.