Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e il DM 77/2022 stanno offrendo una serie di indicazioni per la riorganizzazione della rete dei servizi territoriali. Tale processo di trasformazione induce una rivisitazione del ruolo dei servizi ospedalieri sia per via dell’offerta specialistica nelle sedi di prossimità sia per i nuovi modelli di integrazione con i servizi che caratterizzano le cure primarie e intermedie. Il caso dell’Azienda USL Toscana Sud Est testimonia il protagonismo delle aziende sanitarie nelle fasi terminali del PNRR e nell’implementazione del DM 77/2022 che si trovano a conciliare le forme di innovazione dei servizi che fisiologicamente caratterizzano il loro operato, in alcuni casi promosse anche dalle Regioni, con gli indirizzi proposti a livello nazionale.
Tale protagonismo si esprime con un riposizionamento strategico dell’offerta aziendale che punta a intercettare le popolazioni più fragili e meno aderenti ai percorsi di cura.