Il termine “inclusione” sul piano interpretativo e descrittivo dei fenomeni sociali si offre con una pluralità di significati e di caratteristiche che lo identificano, distinguendolo da altri fenomeni descrittivi dell’umano. Allo scopo di produrre uno stato dell’arte e di cogliere i macro ambiti in cui il termine viene utilizzato, l’articolo propone un’analisi sulla sua presenza nella pubblicistica italiana attraverso l’interrogazione dello strumento On-line Public Access Catalog del Servizio Bibliotecario Nazionale. Focus dell’analisi è il periodo dal 1999 al 2019.
Dall’analisi delle occorrenze sono desumibili macrocatergorie a cui i titoli delle opere considerati sono stati ricondotti. Ne emerge un netto slittamento sul versante educativo che alimenta di certo i saperi disciplinari pedagogici.