Lo sport è oggi un fattore importante per la costruzione di politiche per l’inclusione sociale. Un contesto peculiare di applicazione è quello delle carceri. L’ordinamento penitenziario italiano riconosce il valore dello sport come attività risocializzante, a beneficio dei detenuti, ma l’attività sportiva nelle carceri italiane continua a essere minoritaria, a causa di un deficit di spazi, attrezzature e competenze. Esiste un potenziale inespresso; per attivarlo, occorre un nuovo sapere progettuale operativo. Costruire e sperimentare questo sapere è stato l’obiettivo della ricerca ACTS – A Chance Through Sport. Raccontare gli esiti di questa sperimentazione è l’obiettivo del servizio proposto nelle pagine che seguono.