Il moltiplicarsi dell’offerta di opportunità di gioco d’azzardo anche in luoghi a bassa soglia di accesso e non dedicati in maniera esclusiva (bar, centri commerciali, tabaccherie), ha rinnovato l’interesse degli esperti riguardo ai costi sociali, economici e psicologici associati a tale pratica.
Il comportamento del gioco d’azzardo può condurre ad una dipendenza, riconosciuta e classificata dal DSM5 e può comportare la compromissione del paziente dal punto di vista psichico, familiare e sociale. Questa patologia colpisce una percentuale variabile dall'1% al 3% della popolazione generale. Pertanto, in Lombardia, il numero di persone affette da questo problema potrebbe variare fra 100.000 e 300.000.
Nel presente case report viene discusso il caso di un giovane con scompenso psicotico di tipo schizoaffettivo e GAP, che si rivolge al SerD.