
Nel mondo medico e scientifico il disturbo da uso di alcol (DUA) è ampiamente riconosciuto e descritto come una malattia cronica e recidivante, caratterizzato dalla ricerca compulsiva dell’alcol nonostante le possibili conseguenze mediche, sociali e legali e rappresentato da manifestazioni comportamentali, fisiche, psichiche e cliniche diverse da individuo a individuo. La definizione di DUA è ampiamente riconosciuta e validata da numerose fonti scientifiche autorevoli, tuttavia, nella pratica clinica, i trattamenti farmacologici sono spesso impiegati con un approccio centrato sulla disintossicazione, sia da parte dei professionisti sanitari che dei pazienti.
In questo lavoro abbiamo voluto valutare quale fosse l’impatto di un farmaco specifico, il sodio oxibato (SO), sul percorso e sull’outcome di un gruppo di pazienti con diagnosi di DUA.
L’analisi è stata compiuta sui pazienti al primo trattamento presso il SerD di Bergamo nel decennio che va dal 1/1/2015 – 31/12/2024.
Le conclusioni depongono per una ritenzione in trattamento maggiore ed una capacità di ridurre il consumo di alcol superiore e apparentemente statisticamente significativo