L’articolo esplora l’uso del metaverso e dell’intelligenza artificiale (IA) come strumenti potenti per migliorare l’efficienza e i risultati della “moderna” sanità territoriale. Strumenti a supporto anche della Medicina Generale che vede il carico di lavoro aumentato per i medici di base, altresì a causa delle procedure burocratiche, e il contestuale calo del numero di professionisti.
Quindi, il metaverso e l’IA aiutano anche a ridurre il carico amministrativo del medico per consentirgli di dedicarsi maggiormente alla pratica clinica.
Il metaverso offre potenzialità per la telemedicina e la formazione a distanza, mentre l’IA supporta il processo decisionale clinico, l’articolo sottolinea, a tal proposito, l’importanza di affrontare le questioni legate alla privacy e all’integrazione dei dati sanitari.
Infine, il progetto pilota della Casa di Comunità hub di Abbadia San Salvatore (provincia di Siena, Toscana), presentato nell’articolo, è un esempio pratico di integrazione di queste tecnologie con la pratica corrente per migliorare l’accesso ai servizi sanitari, nonché di un nuovo modo per fare prevenzione e offrire cura e assistenza.