
L’articolo si focalizza sull’evoluzione e le dinamiche dell’organismo personale e delle politiche aziendali di gestione delle risorse umane adottate dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria. L’analisi ha evidenziato una serie di problematiche legate alla difficoltà di reclutamento e all’elevato turn-over, aggravate dall’incidenza delle assenze. In un contesto caratterizzato da vincoli economici e carenza di personale in specifiche discipline è stato necessario adottare interventi che riguardano sia il potenziamento quantitativo del personale, sia il suo sviluppo qualitativo in termini di competenze, di benessere e di bilanciamento vita-lavoro. Questo ha portato risultati positivi soprattutto sull’aumento della dotazione del personale e sulla riduzione dell’incidenza delle assenze. L’attuazione delle strategie ha comunque incontrato diversi ostacoli che ne hanno condizionato la piena efficacia sia per fattori esterni, non
direttamente influenzabili dall’Azienda, sia per fattori interni su cui si sta, invece, intervenendo per il superamento.
Il potenziamento del welfare aziendale, in termini di ulteriori servizi e supporti alla persona, rappresenta un obiettivo strategico per porre le persone al centro, migliorare la qualità della vita lavorativa e ridurre l’impatto delle assenze. Nel prossimo futuro, saranno inoltre necessarie azioni mirate allo sviluppo della cultura digitale, una revisione delle strategie di fidelizzazione per ridurre il turn-over e l’implementazione di nuovi strumenti di monitoraggio delle assenze e di gestione delle risorse umane.