Lo scopo del presente contributo è analizzare l’evoluzione delle progettualità di Information and Communication Technologies (ICT) dell’AUSL di Reggio Emilia, con particolare riferimento all’implementazione della cartella informatizzata. Sin dai primi anni Duemila, le preesistenti Azienda Territoriale e Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia hanno sviluppato una cultura e una strategia ICT integrate, basate su tre punti cardine: 1) allineamento alla strategia aziendale; 2) approccio di project management; 3) misurazione dei risultati e del valore prodotto dall’implementazione delle innovazioni ICT. È stato costituito il Comitato di Pianificazione Strategica IT con compiti di definizione delle strategie triennali ICT e di monitoraggio dei risultati dei progetti. Tra questi ultimi, uno dei più rilevanti è stato il progetto di cartella clinica informatizzata “Matilde”, attivato inizialmente sull’Azienda Ospedaliera nel 2013 ed esteso, dopo la fusione aziendale del 2017, sugli altri 5 ospedali. Tale progetto, concluso nel 2021, si è posto come obiettivo la completa gestione digitale sia della componente documentale della cartella sia di ogni operatività clinica, creando uno strumento unico di gestione del percorso clinico ospedaliero. Durante la pandemia da Covid-19, l’utilizzo della cartella clinica è stato esteso alle cliniche private e alle strutture territoriali pubbliche e private accreditate. Oggi, l’AUSL di Reggio Emilia sta intraprendendo un percorso di implementazione di una cartella clinica, sociale e socio-sanitaria, condivisa da tutti i soggetti pubblici e privati della provincia.