Per governare i tempi di attesa delle prestazioni è imprescindibile utilizzare i dati amministrativi nella pianificazione dell’offerta e nel governo della domanda di servizi. L’articolo illustra l’esperienza della ricerca-intervento realizzata dall’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige per la stima dei fabbisogni futuri e l’analisi retrospettiva dei consumi della specialistica ambulatoriale. Viene presentato il modello quantitativo predittivo sviluppato dall’azienda per la definizione del fabbisogno di prestazioni con dettaglio per singola prestazione, e vengono esposte le scelte strategiche aziendali per ridurre i tempi di attesa. Rispetto ad alcune prestazioni di particolare rilevanza sono invece proposte analisi retrospettive per verificare l’appropriatezza dei consumi, con particolare riferimento agli indici di consumo per area di residenza, MMG, o fasce di età; alla mobilità intraprovinciale; alle modalità di accesso alle prestazioni; ai codici di priorità. Tale approccio si presta a esser facilmente applicabile ad altre aziende sul territorio italiano data la semplicità dello strumento e la crescente disponibilità e granularità di dati sul consumo di prestazioni sanitarie a disposizione delle aziende.