Skip to main navigation menu Skip to main content Skip to site footer

Studies and research

No. 303 (2023): Italia Contemporanea - open access section

The Italian Communist Party in Somalia between colonial legacies and mass pedagogic function

  • Giulio Fugazzotto
DOI
https://doi.org/10.3280/ic303-oa1
Submitted
ottobre 26, 2023
Published
2023-12-19

Abstract

Through the case study of the Italian Communist Party’s (Pci) Mogadishu branch, this article poses some historical issues concerning the relationship between Italian communism and colonialism. Firstly, the analysis of the branch’s relations with the British Military Administration (Bma) and the Italian community provides the opportunity to contextualise the birth of this Pci’s branch within the British-occupied Somaliland. Secondly, the article explores Mogadishu communists’ activities and their relations with the Pci in Italy, which had apparently no influence in the initial formation of the branch. These findings seem to confirm a remarkable circulation of communist ideas and practices beyond the networks of the Third International, while at the same time representing an atypical element within the political context of the early 1940s. The article then identifies militants’ recruitment in the British prison camps as a peculiar implementation of Togliatti’s “new party” formula. Finally, the article focuses on the patronising and colonialist approach that the branch adopted towards Somalis, who were constantly excluded by the communists’ political horizon.

References

  1. Aga Rossi Elena (1996), Il futuro delle colonie Italiane nella politica inglese e americana durante la Seconda guerra mondiale, in Fonti e problemi della politica coloniale italiana, vol. 2, Roma, Ministero per i Beni culturali e ambientali e Ufficio centrale per i beni archivistici, pp. 771-792.
  2. Andreucci Franco (2005), Falce e Martello. Identità e linguaggi dei comunisti italiani fra stalinismo e guerra fredda, Bologna, Bononia University Press.
  3. Betti Daniela (1989), Il partito editore. Libri e lettori nella politica culturale del Pci 1945-1953, “Italia Contemporanea”, n. 2, pp. 53-74.
  4. Bidussa David (1994), Il mito del bravo italiano, Milano, Il Saggiatore.
  5. Boarelli Mauro (2007), La fabbrica del passato. Autobiografie di militanti comunisti (1945-1956), Milano, Feltrinelli.
  6. Borruso Paolo (2009), Il PCI e l’Africa indipendente: apogeo e crisi di un’utopia socialista (1956-1989), Firenze, Le Monnier.
  7. Bullotta Antonia (1949), La Somalia sotto due bandiere, Milano, Garzanti.
  8. Calchi Novati Giampaolo (1980), Gli incidenti di Mogadiscio del gennaio 1948: rapporti italo-inglesi e nazionalismo somalo, “Africa: Rivista trimestrale di studi e documentazione dell’Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente”, n. 3/4, pp. 327-356.
  9. Calchi Novati Giampaolo (1994), Una rilettura degli incidenti di Mogadiscio del gennaio 1948 e il difficile rapporto fra somali e italiani, “Studi Piacentini”, n. 1, pp. 223-234.
  10. Candreva Luigi (2015), Comunisti e colonialismo italiano. Dalla guerra d'Etiopia all'indipendenza della Libia (1935-1951), Tesi di dottorato in Storia contemporanea, Università degli studi di Roma “Tor Vergata”.
  11. Capuzzo Paolo, Anne Garland Mahler (a cura di) (2022), The Comintern and the Global South: Global Designs/Local Encounters, London-New York, Routledge.
  12. Conti Flavio (1986), I prigionieri di guerra italiani 1940-1945, Bologna, il Mulino.
  13. De Angelis Alessandro (2002), I comunisti e il partito. Dal “partito nuovo” alla svolta dell’89, Roma, Carocci.
  14. Del Boca Angelo (2014), Gli italiani in Africa Orientale. La caduta dell’impero, Milano, Mondadori.
  15. Del Boca Angelo (2005), Italiani brava gente?, Vicenza, Neri Pozza.
  16. Ertola Emanuele (2017), In terra d'Africa. Gli italiani che colonizzarono l'impero, Roma-Bari, Laterza.
  17. Focardi Filippo (2013), Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale, Roma-Bari, Laterza.
  18. Giuliani Gaia, Lombardi-Diop Cristina (2013), Bianco e Nero. Storia dell’identità razziale degli italiani, Firenze, Le Monnier.
  19. Kraiem Mustapha (1997), Le Parti Communiste Tunisien pendant le période coloniale, Tunis, Institut Supérieur d’Histoire du Mouvement National.
  20. Lussana Fiamma (2005), A scuola di comunismo. Emigrati italiani nelle scuole del Comintern, “Studi Storici”, n. 4, pp. 967-1031.
  21. Martinelli Renzo (1990), Il Partito nuovo e la preparazione del V Congresso. Appunti sulla rifondazione del Pci, “Studi Storici”, n. 1, pp. 27-51.
  22. Morone Antonio M. (a cura di) (2018), La fine del colonialismo italiano. Politica, società, memorie, Firenze, Le Monnier.
  23. Morone Antonio M. (2011), L’ultima colonia. Come l’Italia è tornata in Africa 1950-1960, Roma-Bari, Laterza.
  24. Pedaliu Effie (2003), Italy, Britain and the Origins of the Cold War, London, Palgrave Macmillan.
  25. Pons Silvio (2021), I comunisti italiani e gli altri. Visioni e legami internazionali nel mondo del Novecento, Torino, Einaudi.
  26. Pons Silvio (a cura di) (2021), Il comunismo italiano nella storia del Novecento, Roma, Viella.
  27. Pons Silvio (2012), La rivoluzione globale. Storia del comunismo internazionale 1917-1991, Torino, Einaudi.
  28. Pons Silvio, Smith Stephen A. (a cura di) (2017), The Cambridge history of Communism, vol. 1 – World Revolution and Socialism in One Country 1917-1941, Cambridge, Cambridge University Press.
  29. Pontieri Enrico (2022), Piccole sovversioni quotidiane. Microstoria di una periferia bolognese nel regime fascista, Roma, Viella.
  30. Rossi Gianluigi (1980), L’Africa italiana verso l’indipendenza (1941-1949), Milano, Giuffrè.
  31. Sassoon Donald (2014), Togliatti e il partito di massa. Il PCI dal 1944 al 1964, Roma, Castelvecchi.
  32. Sbacchi Alberto (1980), Il Colonialismo italiano in Etiopia, 1936-1940, Milano, Mursia.
  33. Sherwood Marika (1996), The Comintern, The CPGB, Colonies and Black Britons, 1920-1938, “Science & Society”, n. 2, pp. 137-163.
  34. Siracusano Gabriele (2023), “Pronto per la Rivoluzione!”. I comunisti italiani e francesi in Africa centro-occidentale (1958-1968), Roma, Carocci.
  35. Smith Stephen A. (a cura di) (2014), The Oxford Handbook of the History of Communism, Oxford, Oxford University Press.
  36. Soi Isabella (2008), I deportati italiani nella British East Africa, in Carcangiu Bianca Maria, Negash Tekeste (a cura di), L’Africa orientale italiana nel dibattito storico contemporaneo, Roma, Carocci, pp. 87-100.
  37. Spriano Paolo (1975), Storia del Partito Comunista Italiano, vol. 5 – La resistenza, Togliatti e il partito nuovo, Torino, Einaudi.
  38. Studer Brigitte (2015), The Transnational World of the Cominternians, London, Palgrave Macmillan UK.
  39. Togliatti Palmiro (2014), La politica nel pensiero e nell’azione. Scritti e discorsi 1917-1964, a cura di Michele Ciliberto e Giuseppe Vacca, Milano, Bompiani.
  40. Tonelli Anna (2017), A scuola di politica. Il modello comunista di Frattocchie (1944-1993), Roma-Bari, Laterza.
  41. Urbano Annalisa (2016), Between occupation and liberation: Italian Somalia under British rule, 1941–1945, in Jackson Ashley, Khan Yasmin, Singh Gajendra (a cura di), An Imperial World at War. The British Empire, 1939, London-New York, Routledge, pp. 30-45.
  42. Urbano Annalisa (2016), “That is why we have troubles”: The pro-Italia’s challenge to nationalism in British-occupied Somalia, “The Journal of African History”, n. 3.
  43. Varsori Antonio, Urbano Annalisa (2019), Mogadiscio 1948. Un eccidio di italiani tra decolonizzazione e guerra fredda, Bologna, il Mulino.

Metrics

Metrics Loading ...