La storia dell’Italia contemporanea necessita di un contesto globale. Temi tradizionali, come
il meridionalismo, non possono essere più trattati in modo autoreferenziale. Il caso di Pasquale
Saraceno è significativo da questo punto di vista. Le sue relazioni culturali manifestano
chiaramente la natura globale anche del suo pensiero, che in passato la storiografia tradizionale
si è ostinata a leggere avendo per guida analitica lo stato nazionale.