
Questo è lo studio di un caso di lavoro di gruppo tra colleghi professionisti, commissionato dall’istituzione COIRAG. La durata del percorso è stata di sei incontri a cadenza mensile. Due sono stati gli obiettivi dati: uno scientifico e culturale, ovvero quello di condividere le pratiche cliniche tra i soci, l’altro politico ovvero di estendere la rete dei rapporti con le altre istituzioni che si occupano di salute mentale.
Considerata l’ampiezza del mandato, si è proceduto operativamente adottando il criterio della gradualità. Si è adottato un metodo di lavoro specifico, riguardo al setting: un attivatore del gruppo, un reporter che tenesse memoria scritta, un osservatore delle dinamiche transferali, un osservatore delle competenze specifiche dei membri del gruppo. Si sono messi a fuoco ed elaborati cinque temi specifici emersi direttamente dai partecipanti al gruppo. Ci siamo chiesti principalmente se il paradigma psicoanalitico, che si fonda sull’invariante metodo delle libere associazioni, potrà essere permeabile o meno al cambiamento sociale in atto.