Questo articolo si propone di illustrare un’esperienza di gruppi terapeutici online nell’ambito della salute mentale durante il lockdown della prima ondata della pandemia Covid-19. Attraverso un questionario pensato e costruito appositamente per comprendere le interazioni e le emozioni sperimentate durante questi mesi in un setting gruppale alternativo al consueto, intende esplorare i vissuti di tre differenti gruppi di pazienti e degli operatori che li hanno affiancati, al fine di dare un contributo alla comprensione e al dibattito sui limiti e le potenzialità di un contesto terapeutico online. Prosecuzione di un precedente lavoro riguardante i medesimi pazienti (Capani, 2020), questo articolo si prefigge di approfondire il dibattito scientifico iniziato antecedentemente su questo setting gruppale.