
I mega-incendi sono diventati frequenti in tutto il mondo. Non sono più limitati alle regioni a clima mediterraneo. Incendi estremi bruciano ora anche in Canada e in Siberia a causa della maggiore frequenza di condizioni meteorologiche favorevoli fortemente legate al riscaldamento dell’atmosfera terrestre. Negli Stati Uniti il termine mega-incendi è entrato in uso dopo l’incendio del 1988 nel parco di Yellowstone. Tali incendi possono trasformare in maniera permanente il paesaggio. Gli incendi incontrollati che si verificano nell’interfaccia tra aree urbane e naturali non sono più un argomento di interesse solo per i forestali. Chi si occupa di progettazione e pianificazione urbana deve prenderne atto. Le variazioni di uso del suolo promosse dai governi locali hanno permesso lo sviluppo urbano all’interno di aree boschive, aggravando ulteriormente il rischio.