Pnei Review, rivista ufficiale della Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia, Società scientifica riconosciuta dal Ministero della Salute, attiva da 25 anni nell’ambito della ricerca, didattica e divulgazione scientifica del paradigma PNEI, edita da Franco Angeli, ha lo scopo di diffondere il paradigma sistemico della Psiconeuroendocrinoimmunologia, che costituisce le basi per l'integrazione delle scienze e delle pratiche mediche e psicologiche. Integrazione tra medicina e psicologia, che è matura sul piano scientifico ed è auspicata da settori rilevanti di operatori e utenti per superare la spirale costi crescenti-efficacia modesta delle cure basate sul modello riduzionista farmaco-centrico. L’accumulo delle conoscenze e delle esperienze sull’integrazione psicologia e medicina, a sua volta, è essenziale per lo sviluppo dello stesso paradigma della psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI).

La Psiconeuroendocrinoimmunologia, infatti, non è Neuroendocrinoimmunologia. La PNEI descrive le relazioni di influenza reciproca tra psiche e sistemi biologici, mostrando l'inconsistenza scientifica del dogma riduzionista che fa della psiche un mero epifenomeno dell'attività cerebrale. Siamo in una fase di ricerca che consente il definitivo superamento della concezione dualistica dell'essere umano senza cadere nella trappola dell'identità mente-cervello, nella riduzione della dimensione psichica a quella biologica, da cui indubbiamente nasce ma su cui influisce fin dalle prime fasi della vita individuale. A tal fine, è essenziale criticare le basi filosofiche del riduzionismo contemporaneo e, allo stesso tempo, presentare le evidenze scientifiche che documentano la reciproca influenza della psiche e dei sistemi biologici nella salute e nella malattia.

Pnei Review ospiterà e ricercherà lavori di sintesi di conoscenza integrata sul funzionamento del network umano, essenziali per comprendere, in modo non parcellizzato, le dinamiche della salute e della malattia e quindi costruire una visione fisiopatologica dinamica, aperta agli aggiornamenti molecolari e alle strategie preventive e terapeutiche. La parcellizzazione delle conoscenze va infatti superata perché di ostacolo alla comprensione della patogenesi e alla proposizione di terapie personalizzate, senza per questo sottovalutare, anzi esaltando lo studio della dimensione molecolare, che, con l’epigenetica, ci dimostra che anche il genoma è flessibile e responsivo all’ambiente e ai comportamenti.

In Pnei Review sono quindi benvenute review (narrative, di scopo, sistematiche) e anche ricerche originali nel campo della fisiopatologia umana e in quello della integrazione tra medicina e psicologia. Sono altresì benvenuti quei lavori scientifici che documentano il ruolo dei comportamenti (alimentazione, attività fisica, gestione dello stress e delle emozioni, sonno), delle condizioni socio-ambientali (disuguaglianze, inquinamento, cambiamento climatico), delle metodiche terapeutiche complementari dotate di evidenza scientifica (fitoterapia, agopuntura, meditazione, tecniche mente-corpo, osteopatia), nella prevenzione e nella terapia. Ospiterà e ricercherà attivamente anche opinioni, commenti, saggi sulle basi filosofiche e culturali della PNEI e delle discipline connesse (psicologia, psicopedagogia, sociologia, neuroscienze, endocrinologia, immunologia, epigenetica e biologia molecolare).