Il saggio prende in esame il processo dell’elaborazione del lutto a Milano tra il 1915 e il 1921. In particolare analizza le liturgie elaborate dalla società e dalle istituzioni di fronte alla morte di massa. Sulla base di varie fonti archivistiche, il saggio ha lo scopo di ricostruire i momenti più importanti e le reti sociali del dolore in una città fondamentale della storia italiana, soprattutto nella transizione epocale tra l’esperienza bellica e il fascismo.