La rivista, nata nel 1988 come strumento semestrale di ricerca dell’Istituto Storia Marche e divenuta dal 2002 quadrimestrale, ha coperto in passato e copre a tutt’oggi uno spazio importante nell’ambito della storiografia nazionale. La promozione e la valorizzazione della ricerca storica sulla realtà regionale marchigiana fra Otto e Novecento non escludono l’allargamento degli orizzonti storiografici e degli argomenti studiati, secondo una pluralità di approcci che vanno dai più consolidati presupposti della storia politica e della storia economica, alle più recenti aperture della storia sociale e di genere. Generalmente, infatti, interventi di studiosi di rilevanza nazionale ed europea si accompagnano ai risultati delle ricerche di giovani formatisi presso l’Istituto Storia Marche o presso le università dell’Italia centrale. A individuare i temi sui quali di volta in volta viene impostata la parte monografica concorrono attivamente i membri del Comitato scientifico. La rivista incoraggia poi, con la sezione "Ricerche", saggi liberamente sottoposti alla redazione da parte di studiosi dalle diverse sensibilità storiografiche. I contributi inviati alla redazione vengono valutati da esperti interni ed esterni a Storia e problemi contemporanei.