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Call for paper - n. 70/2025

24-03-2025

La cyber-violenza contro donne e ragazze (Cyber-VAWG) comprende un'ampia gamma di abusi resi possibili dall’impiego delle tecnologie digitali. Si tratta di pratiche violente che possono colpire donne e ragazze mentre sono online o essere perpetrate attraverso l’impiego delle tecnologie digitali anche
quando si trovano offline. Tali abusi sono profondamente radicati nelle dinamiche di genere e nei sistemi tradizionali di disuguaglianza che caratterizzano la società nel suo complesso (cfr. Brown e
Hegarty, 2021; Daniels, 2009; EIGE, 2017; Jane, 2017; Medeiros de Araújo et al. 2022; Morahan-Martin, 2000; Plan International, 2020; UNFPA, 2021; Powell et al. 2024; Uhl et al. 2018).


Una parte dell'emergente ricerca dedicata allo studio della cyber-VAWG si è concentrata sulla
natura e sulla diffusione di questa forma di violenza. Alcune analisi si sono focalizzate sui profili delle vittime/sopravvissute (Flynn et al., 2022) e degli autori degli abusi digitali, altre hanno messo in luce le differenti manifestazioni che questa tipologia di violenza può assumere. Ad esempio, Hall,
Hearn e Lewis (2023) hanno condotto un'esplorazione approfondita di fenomeni quali l'upskirting, la condivisione non consensuale di immagini intime e gli abusi verbali online contro le attiviste femministe, fornendo un contributo significativo in questo campo (cfr. Medeiros de Araújo et al.,
2022; Muheed et al., 2022; Powell et al., 2024). Una serie di ricerche si è invece concentrata sul rapporto tra tecnologia, cyber-violenza e sistema patriarcale (cfr., Li et al. 2024, Faith 2022, Gius 2022, 2023; Hall & Hearn 2023, 2024; Uhl 2018). Sono lavori importanti, che hanno evidenziato come e quanto le dinamiche di genere e le strutture di potere siano determinanti nella configurazione
della cyber-VAWG, rivelandone peculiarità uniche rese possibili proprio dalle tecnologie digitali. Si tratta di quell’insieme di caratteristiche che permettono alla cyber-VAWG di rompere la tradizionale
separazione tra gli spazi pubblici e privati, di oltrepassare i limiti geografici e temporali (Harris & Woodlock, 2018; Powell & Henry, 2017) e di rendere possibili forme di abuso persistenti e pervasive, spesso percepite come "senza limiti" (Hall, Hearn & Lewis, 2023, 2024).
Seppur studi recenti abbiano messo in luce come si stia gradualmente arrivando ad un
generale accordo sulla concettualizzazione della cyber-VAWG, diversi elementi attorno a cui gravita la sua definizione rimangono ancora contesi. Tra le questioni ampiamente dibattute vi è, ad esempio, il riconoscimento della Cyber-VAWG come forma di violenza specifica, o la possibilità che essa
debba includere anche crimini compiuti contro persone minorenni (Koukopoulos et al. 2025). Questo dibattito è ulteriormente complicato dalla carenza di studi empirici volti ad esaminare la cyber-VAWG attraverso metodologie intersezionali o che si focalizzino sulle pratiche di contrasto o sulle dinamiche di perpetrazione al di fuori delle ricerche sulla cosiddetta “manosfera”. Inoltre, il ruolo
della governance delle piattaforme e l'intersezione tra il design tecnologico e l'agency degli utenti rimangono ancora limitatamente esplorati. Similmente ad essere necessari sono studi che affrontino
come la cyber-VAWG venga discussa e narrativizzata all’interno dello spazio pubblico e quali strategie siano in atto per contrastarla sia a livello delle politiche che rispetto al disegno di progettualità di media education volte al suo contrasto.

A fronte di questi elementi, le curatrici di questo volume invitano a proporre riflessioni teoriche e analisi empiriche che includono, ma non si limitano, a:

• Concettualizzazione della cyber-violenza all'interno di un quadro di genere.
• Ricerche originali sulla violenza di genere digitale.
• Ricerche intersezionali sulla cyber-WAVG.
• Rappresentazioni della cyber-violenza contro donne e ragazze nei media d'informazione e di
finzione, nonché nelle politiche e nei programmi di prevenzione.
• Studi sulle strategie di risposta e resistenza alla violenza di genere digitale dal punto di vista delle policy, delle piattaforme o dei movimenti femministi.
• Prospettive educative e media-educative sulla violenza di genere digitale.

Le Autrici e gli Autori interessati sono invitati a inviare un articolo inedito di max. 45.000 battute (spazi inclusi, inclusa la bibliografia), in lingua italiana o in lingua inglese, entro il 1 luglio 2025 alle curatrici del fascicolo all’indirizzo chiara.gius@unibo.it e antonella.mascio@unibo.it e per
conoscenza alla Direzione (Roberta Bartoletti roberta.bartoletti2@unibo.it) e alla redazione della Rivista (Stefania Antonioni stefania.antonioni@uniurb.it); gli articoli dovranno essere contestualmente caricati sulla piattaforma della Rivista unitamente a un abstract in italiano e in inglese di 600-750 battute e di un profilo dell’autore di 300-500 battute.

Nella selezione saranno privilegiate le proposte che propongano un avanzamento delle conoscenze ed elementi di innovatività nel dibattito scientifico attuale, in termini teorici, metodologici o di evidenze empiriche.

Le Autrici e gli Autori devono far riferimento alle norme redazionali scaricabili dal sito della rivista:
https://francoangeli.azureedge.net/fa-contenuti/riviste/nr/sc-norme.pdf.

Gli articoli saranno sottoposti a referaggio doppio cieco e la pubblicazione sarà subordinata all’esito della valutazione. Saranno pubblicati un massimo di 7 articoli. Autori e Autrici sono invitate/i a
contattare le curatrici del fascicolo per una valutazione preliminare della pertinenza dell’articolo che intendono presentare, anticipando un abstract esteso.

Riferimenti

Brown, C., & Hegarty, K. (2021). Digital abuse and harassment: Experiences of women in the
online environment. Journal of Interpersonal Violence, 36(15–16), NP8316–NP8343.
Daniels, J. (2009). Rethinking cyberfeminism(s): Race, gender, and embodiment. WSQ: Women’ s
Studies Quarterly, 37(1–2), 101–124.
European Institute for Gender Equality (EIGE). (2017). Cyber violence against women and girls.
https://eige.europa.eu/publications/cyber-violence-against-women-and-girls
Faith, B. (2018). What works to prevent cyber violence against women and girls? VAWG Helpdesk Research Report No. 212.
Flynn, A., Powell, A., & Hindes, S. (2024). An intersectional analysis of technology-facilitated
abuse: Prevalence, experiences and impacts of victimization. The British Journal of
Criminology, 64(3), 600-619.
Gius, C. (2022). Addressing the blurred question of responsibility: Insights from online news comments on a case of nonconsensual pornography. Journal of Gender Studies. 31(2), 193–203.
Gius, C. (2023). (Re)thinking gender in cyber-violence: Insights from awareness-raising campaigns on online violence against women and girls in Italy. Media Education, 14, 95–106
Hall, R., Hearn, J., & Lewis, R. (2023). Revisiting gender, technology, and violence: New
conceptualisations and empirical directions. Feminist Theory, 24(1), 3–22.
Hall, R., Hearn, J., & Lewis, R. (2024). Digital gender-based violence: Mechanisms and
mobilizations. New Media & Society, 26(2), 345–362.
Harris, B., & Woodlock, D. (2018). Digital coercive control: Insights from two landmark domestic violence studies. British Journal of Criminology, 58(5), 1005–1023.
Jane, E. A. (2017). Misogyny online: A short (and brutish) history. SAGE Publications.
Koukopoulos, N., Janickyj, M., & Tanczer, L. M. (2025). Defining and Conceptualizing
Technology-Facilitated Abuse (“Tech Abuse”): Findings of a Global Delphi Study. Journal of
Interpersonal Violence, 0(0).
Li, Q., McDonald, A., Haimson, O. L., Schoenebeck, S., & Gilbert, E. (2024). The Sociotechnical
Stack: Opportunities for Social Computing Research in Non-Consensual Intimate Media. ACM.
Medeiros de Araújo, A. V., Vieira do Bonfim, C., Bushatsky, M., & Alencar Furtado, B. M. (2022).
Technology-facilitated sexual violence: A review of virtual violence against women. Research, Society and Development, 11(2)
Morahan-Martin, J. (2000). Women and the Internet: Promise and perils. CyberPsychology & Behavior, 3(5), 683–691.
Muheed, A. Z., & Murthy, S. (2022). Cyber violence against women in India: Legal challenges and the way forward. International Journal of Cyber Criminology, 16(1), 123–138.
Plan International. (2020). The state of the world’ s girls 2020: Free to be online?
https://plan-international.org
Powell, A., & Henry, N. (2017). Sexual violence in a digital age. Palgrave Macmillan.
Powell, A., Henry, N., & Flynn, A. (2024). Digital criminology: Crime and justice in digital
society. Routledge.
Uhl, C., Roloff, M. E., & Luo, Y. (2018). Examination of nonconsensual pornography websites.
Journal of Media Ethics, 33(3), 128–141
United Nations Population Fund. (2021). Technology-facilitated gender-based violence: Making allspaces safe. https://www.unfpa.org/publications/technology-facilitated-gender-based-violencemaking-
all-spaces-safe

Per informazioni:

Comitato editoriale: stefania.antonioni@uniurb.it

Sito https://www.francoangeli.it/riviste/sommario.aspx?IDRivista=52&lingua=IT