Salta al menu principale di navigazione Salta al contenuto principale Salta al piè di pagina del sito

Articoli

N. 2 (2021): Renzo Canestrari e lo sviluppo della psicologia italiana

La nascita e lo sviluppo della Psicologia nell’Università di Bologna dal 1950 al 2000

DOI
https://doi.org/10.3280/rip2021oa12597
Inviata
22 settembre 2021
Pubblicato
05-10-2021

Abstract

Renzo Canestrari (1924-2017) è stato uno dei più prestigiosi psicologi italiani del XX secolo. È stato professore ordinario di Psicologia (poi Psicologia generale) nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 1960 al 1999. Laureato in Pedagogia nel 1946 e in Medicina e Chirurgia nel 1951, ha effettuato un’attività di ricerca in vari ambiti della psicologia sperimentale ed evolutiva, ovvero la percezione visiva (utilizzando paradigmi della psicologia della Gestalt e del funzionalismo) e il funzionamento dei processi cognitivi ed emozionali nei bambini e negli adolescenti. Ha esercitato anche un ruolo importante nella promozione di studi collaborativi (condotti con metodiche diagnostiche, psicometriche e strumentali) tra psicologi e clinici medici sulle relazioni tra stress e sintomi di varie patologie psicosomatiche, favorendo in tal modo la crescita della Psicologia Clinica nelle Facoltà italiane di Medicina e Chirurgia. Fin dagli ultimi anni ’60 ha fornito a molti giovani ricercatori collaboratori l’opportunità di fare ricerca nel suo Istituto di Psicologia, nel quale vi era un numero rilevante di laboratori per la ricerca sperimentale e di ambulatori per attività diagnostiche e psicoterapiche su bambini e adolescenti. Il risultato più importante della sua lunga attività didattica è stato l’inserimento della Psicologia generale e della Psicologia clinica nel core curriculum della laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e nelle lauree delle professioni sanitarie.

Riferimenti bibliografici

  1. Battacchi, M.W., Bosinelli, M., Ricci Bitti P., &Trombini, G. (a cura di) (1998). Le ragioni della psicologia. Saggi in onore di Renzo Canestrari. Milano: FrancoAngeli.
  2. Battacchi, M.W., & Montanini Manfredi, M. (1986). Recent research trends in Italy: cognitive and communicative development of deaf children. Sign Language Studies, 15, 201-218.
  3. Bosinelli, M., & Giusberti, F. (eds) (1989). The Age of Adolescence and Youth and the Psychosocial Profile of The University Student. Bologna: CLUEB.
  4. Campione, F. (1988). Intervista al Prof. Renzo Canestrari. Teorie e Modelli, 5 (1), 49-70.
  5. Canestrari, R.: 5101, 5201, 5303, 5306, 5307, 5404, 5406, 5408, 5503, 5506, 5507, 5601, 5602, 5705, 5707, 5708, 5713, 5714, 5716, 5802, 6101, 6106, 6202, 6203, 6205, 6303, 6304, 6306, 6309, 6310, 6407, 6508, 6509, 6514, 6515, 6601, 6602, 6604, 6608, 6702, 6809, 6901, 6903, 7003, 7205, 7806, 8408, 8416.
  6. Cipolli, C., & Poli, M. (2021). L’insegnamento delle discipline psicologiche nei corsi di laurea in medicina e chirurgia: il contributo di Marcello Cesa-Bianchi. Ricerche di Psicologia, 44, 103-120, DOI: 10.3280/rip1-2021oa11604.
  7. Erikson, E. (1982) The life cycles completed. New York: Norton. Trad. it. I cicli della vita. Roma: Armando, 2018.
  8. Giusberti, F., & Bertolini, F. (2004). Il Servizio di Aiuto Psicologico dell’Università di Bologna. Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, 71: 183-190.
  9. Mehler, J., & Bever, T.G. (1972). Editorial. Cognition 1(1), 9-10.
  10. Minguzzi, G. (1955) Riflessi psicopatologici delle teorie attuali della psicologia della percezione. Tesi di Specializzazione in Clinica delle Malattie Nervose e Mentali. Università di Bologna.
  11. Montanini Manfredi, M. (1961). Aspetti differenziali del furto nei disturbi del comportamento infantile. Infanzia anormale, 42: 159-90.
  12. Montanini Manfredi, M. (1962) Studio differenziale sullo sviluppo del linguaggio in bambini vissuti in famiglia e ricoverati in brefotrofio. In Atti del XIV Congresso degli Psicologi Italiani, Napoli, 406-12.
  13. Montanini Manfredi, M. (1970). Riflessioni sulle classi differenziali nella scuola media. Ricerche Pedagogiche, 16/17, 31-35.
  14. Montanini Manfredi, M. (1974). Psicologia e scuola in un quartiere di Bologna. Firenze: Organizzazioni Speciali.
  15. Montanini Manfredi, M. (a cura di) (1977). Il problema scolastico dei figli dei connazionali emigrati nei paesi di lingua tedesca. Ricerche e proposte. Bologna: CLUEB.
  16. Montanini Manfredi, M., Fruggeri, L., & Facchini, G.M. (1979). Dal gesto al gesto. Il bambino sordo tra gesto e parola. Bologna: Cappelli.
  17. Montanini Manfredi, M. (1981). Il linguaggio dei sordi. Implicazioni psicologiche e pedagogiche (pp. 68-78). In V. Volterra (a cura di) I segni come parole. Torino: Boringhieri.
  18. Monti, F., Tonetti, L., & Ricci Bitti, P.E. (2013) Il Servizio di Aiuto Psicologico (SAP) dell’Università di Bologna. Psicologia Clinica dello Sviluppo, 17(1): 147-159.
  19. Muzzarelli, A. (2014) Il guaritore ferito. La vita e il magistero di Renzo Canestrari. Roma: Armando.
  20. Rizzardi, G., & De Donno, L. (1991) La nascita della Psicologia a Bologna nel secondo dopoguerra. Bologna, RISME: 1-18. http://www.risme.cittametropolitana.bo.it/mente-salute-mentale-percorsi/storia-laboratorio-psicologia-applicata.

Metriche

Caricamento metriche ...