Il contributo presenta alcuni degli esiti derivanti dal progetto di ricerca INCLUDI (www.includi.eu) finalizzato all’ideazione e all’implementazione di metodologie didattiche innovative per favorire l’apprendimento della lingua inglese in studenti della scuola secondaria con diagnosi di dislessia. Oltre ad attività pratiche e creative da realizzare nel contesto classe, è stato introdotto l’utilizzo della realtà virtuale (VR) per consolidare le conoscenze lessicali, semantiche, grammaticali e sintattiche sulla lingua inglese, proponendo compiti interattivi, sviluppati appositamente per favorire i processi di apprendimento secondo le caratteristiche di funzionamento cognitivo tipiche degli studenti con dislessia, come descritte dal modello MIND (Materialità, Interconnessione, Narratività, Dinamismo) (Eide & Eide, 2011). In questo lavoro sono presentati i risultati relativi all’impatto che l’utilizzo della VR ha avuto sull’atteggiamento e sull’autoefficacia percepita rispetto allo studio della lingua inglese di 84 studenti della scuola secondaria. I risultati ottenuti indicano che la VR può essere un valido supporto per migliorare il coinvolgimento degli studenti nello studio della lingua inglese, soprattutto in presenza di dislessia.