La trasformazione che, negli ultimi decenni, la società italiana ha subito a seguito dell’immigrazione pone alla scuola sfide impegnative, prima fra tutte quella di trovare strategie e metodologie efficaci per far apprendere la lingua italiana agli alunni con background migratorio. Anche a seguito dei nuovi sviluppi nell’ambito delle neuroscienze, è emerso il concetto di translanguaging, che promuove la mescolanza intenzionale delle lingue in classe, per sfruttare l’intero repertorio linguistico dei bambini bilingui. Le ricerche hanno mostrano che le strategie di translanguaging possono facilitare l’apprendimento linguistico e il trasferimento concettuale dalla L1 alla L2. Occorre quindi implementare metodologie che valorizzino e supportino lo sviluppo di un repertorio plurilingue, in un’ottica di inclusione e formazione dei futuri cittadini.