L’articolo affronta lo sviluppo della psicologia dell’intelligenza dal suo esordio fino ai giorni nostri in una prospettiva storica. All’interno di questo percorso viene sottolineato il ruolo svolto da uno degli psicologi accademici italiani più ecclettico e facondo, Marcello Cesa-Bianchi, che, all’inizio della sua lunga carriera, si è occupato di intelligenza e di strumenti per misurarla.