Rivista semestrale dell’Associazione italiana di Psicologia Analitica.
Nata ufficialmente nel 1995, ha lo scopo di favorire l’approfondimento e il confronto fra i diversi orientamenti e i molteplici interessi teorici e clinici in ambito associativo e in generale fra gli studiosi di psicologia analitica sia italiani che stranieri, nonché l’apertura a contributi di un pubblico più ampio di psicoanalisti, psicoterapeuti e ricercatori interessati alla psicologia del profondo e al pensiero di C. G. Jung.
In particolare, il progetto della rivista è quello di essere all’avanguardia nella diffusione del pensiero junghiano, sia sul piano culturale che applicativo, specialmente nell’informazione sulla ricerca che si svolge in tutti quei settori che approfondiscono le aree specifiche della teoria junghiana: l’area storico-epistemologica, riguardante il confronto della psicologia analitica con la psichiatria, con la filosofia e la storia delle idee; l’area archetipica con riferimento all’antropologia, alla mitologia e alle differenti forme dell’esperienza religiosa; l’area clinico istituzionale, relativa all’intervento sia individuale che di gruppo, alla psicopatologia, alla psicoterapia nelle istituzioni e alle tecniche dell’immaginazione attiva e del gioco della sabbia.