Il trauma è una “ferita dell’anima”, un’esperienza destabilizzante rispetto alla consuetudine, che disorganizza la mente di chi lo vive. I ricordi non trattati di un trauma sono spesso frammentati, disorganizzati e possono essere facilmente attivati sotto forma di pensieri intrusivi per cui i soggetti traumatizzati sperimentano varie forme di disagio psicologico. L’intervento di scrittura espressiva si è dimostrato essere un valido strumento come supporto nelle situazioni di stress evidenziando un generalizzato effetto positivo sulla salute. La scrittura espressiva, traducendo i pensieri e le emozioni traumatiche in linguaggio, aiuta i soggetti traumatizzati a dare un senso agli eventi sconvolgenti, a gestire le emozioni negative e migliora le loro connessioni con il mondo sociale.
Questa ricerca si è posta l’obiettivo di verificare l’effetto di un protocollo di scrittura espressiva in un contesto non clinico, rappresentato da un campione di giovani adulti studenti universitari ed in particolare, ha inteso studiare gli effetti della scrittura espressiva nel mitigare eventuali problematiche psicologiche legate a eventi stressanti e/o traumatici.
I risultati hanno confermato una discreta efficacia del protocollo di scrittura espressiva soprattutto nel sostenere un potenziamento delle risorse di coping personali e di adattamento rispetto agli esiti degli eventi stressanti vissuti.