La psicologia dell’invecchiamento è emersa nel secondo dopoguerra come dimensione importante della ricerca e della clinica. Canestrari colse questo ambito della psicologia tempestivamente e nel corso di trent’anni contribuì con ricerche metodologicamente robuste ed organiche elaborazioni teoriche allo sviluppo della disciplina nell’ambito della psicologia non solo bolognese ma italiana. La sua attenzione al tema è stata raccolta da diversi collaboratori nel corso degli anni con contributi diversificati. Da tema marginale la psicologia dell’invecchiamento è diventata una materia di insegnamento nei corsi di Laurea in Psicologia e un’area importante di ricerca.