@article{Milano_Patti_Silvestri_Furin_2021, title={Il lasciarsi sorprendere dall’incontro con l’altro: in dialogo con Janine Puget}, url={https://journals.francoangeli.it/index.php/gruoa/article/view/12588}, DOI={10.3280/gruoa2-2020oa12588}, abstractNote={<p>Janine Puget apre l’intervista ricordando uno dei suoi maestri, Enrique Pichon-Rivière, e i suoi primi approcci al gruppo, esperienze che poi l’hanno portata a definire i concetti di “configurazione” e “situazione” e a ripensare il transfert e il controtransfert. Per la Puget è fondamentale riconoscere la realtà dell’analista come soggetto nella relazione e non ridurlo a solo quello che il paziente pensa di lui. Fondamentale nell’incontro è la capacità di sorprendersi, accettare che il confronto con l’altro porta sempre a qualcosa di nuovo, che obbliga al contempo a fare i conti con le differenze e le mancanze. Si parla delle nuove modalità di comunicazione dettate dalla tecnologia e dal linguaggio usato dai giovani, che ci obbligano a lasciare le nostre convinzioni tradizionali e utilizzare un idioma originale per incontrare l’altro. La Puget enfatizza molto l’importanza del conflitto non come soluzione, ma come energia che ci mantiene vivi e dinamici, perché la vita è conflitto.</p>}, number={2}, journal={Gruppi - Open Access}, author={Milano, Fiorenza and Patti, Laura and Silvestri, Angelo and Furin, Alessandra}, year={2021}, month={ott.} }